Dettagli – Sovrapposizione di smalti satinati, o matte. Il risultato delle sovrapposizioni non è prevedibile, riproducibile forse sì, ma è quasi impossibile stabilire a priori cosa accadrà quando si sperimenta una sovrapposizione. Il risultato dipende da diverse variabili: quale smalto sta sotto e quale sopra, quanto sono spessi gli strati, la qualità dello smalto (se lucido o satinato) e gli ingredienti dello smalto stesso. La combinazione della foto è composta da due smalti matte: la base è un blu variegato con cobalto, rutile e ferro, sopra un verde matte con carbonato di rame e titanio. Rutile e titanio hanno molto in comune, il rutile crea movimento sulla superficie ed il titanio promuove la formazione di cristalli (i puntini bianchi che si vedono nella foto). Dimenticavo di dire che i due smalti altro non sono che la stessa ricetta con l’aggiunta di coloranti diversi. La densità degli strati ha deciso il risultato. La stessa sovrapposizione, su un’altro oggetto, ha creato un altro effetto ancora, probabilmente influenzato da quanto tempo ho tenuto immerso il pezzo e da quanto tempo prima lo smalto era stato rimestato. Una piccolissima variabile ed il risultato è completamente stravolto. Incredibile, vero?
Effetto molto bello, a che temperatura lo hai ottenuto?
Ciao Claudio, la temperatura è 1282 °C anche se sospetto che il forno vada più su e non di poco, non mi è uscito un cono giusto e le resistenze sono durate pochissimo. Questo spiegherebbe anche il cavillo su smalti con coefficiente di dilatazione termica differenti su argille differenti che mi stanno facendo abbastanza impazzire.
se mi dici che argille ti fanno impazzire sarei felice di vedere se ho qualche informazione nei miei appunti e nella mia memoria.
certo che più 1280 °C sono tanti e gli smalti a crudo sono la base per gli effetti che ricerchi
Grazie per la disponibilità, si tratta della porcellana di Limoges e un gres della G&S ma non credo che ci sia altra strada se non fare prove, e prove, e prove…
l effetto finale`?sono un autodidatta e per caso mi sono imbattuto in questi SMALTI PER SOVRAPPOSIZIONE ………mai sentiti prima…Cosa sono? come si usano e qual é l effetto finale?
Grazie
Silvano
Ciao Silvano, non si tratta di smalti particolari, piuttosto parliamo di due smalti applicati uno sopra l’altro in ordini ben precisi per avere determinati effetti, grazie alle diverse proprietà di superficie: matte, lucidi, opachi o trasparenti!